Un gesto commovente e di grande altruismo quello compiuto da Jannik Sinner in queste ore: l’emozionante annuncio
Si è messo alle spalle il periodo certamente più complicato e difficile della sua carriera senza mai smettere di guardare al futuro. Ed oggi Jannik Sinner, dopo aver scontato il periodo di stop imposto a seguito del patteggiamento per il caso Clostebol, è pronto a tornare sul campo per ribadire ancora una volta di essere il numero uno al mondo.

Ma senza montarsi la testa, come dimostrato dall’ultimo gesto di grande altruismo annunciato proprio nelle scorse ore. Un segnale di grande umanità ed il desiderio di guardare alle nuove generazioni, sostenendole proprio attraverso lo sport che lo ha reso una leggenda. Scopriamo che cosa ha fatto.
Jannik Sinner e il toccante gesto rivolto ai bambini: che cosa ha fatto
Pronto a tornare con una mentalità diversa, Sinner ha rivelato, in un’intervista al Tg1, le difficoltà dei mesi scorsi: “In campo non stavo come un giocatore si dovrebbe sentire, perché noi ci alleniamo tanto per poi divertirci. Questo divertimento giorno dopo giorno è andato un po’ via perché ho pensato ad altre cose”. Sottolineando il suo grande desiderio di tornare in campo agli Internazionali di Roma. Ma in queste ore si è reso anche protagonista di un gesto toccante: la decisione di lanciare un progetto che, attraverso lo sport, aiuti i bambini.

Sinner ha infatti creato nientemeno che una fondazione omonima, pensata per concretizzare una serie di programmi sportivi e di proteggi scolastici oltre che di varie iniziative comunitarie, impegnandosi a rendere lo sport e l’istruzione accessibili alle nuove generazioni. Nel comunicato della Fondazione Jannik Sinner, il numero uno al mondo spiega che cosa lo ha spinto ad avviare questa iniziativa: “Per me è un onore sostenere i bambini e i giovani atleti. Lo sport mi ha insegnato lezioni inestimabili: disciplina, resilienza e il coraggio di rimanere fedele a me stesso. Lezioni che credo vale la pena condividere”.
Presidente della fondazione è il manager di Sinner, Alex Vittur, che è anche ad di Avima e che siede nel cda della fondazione stessa insieme a Stefano Domenicali, Luca Maestri. A tal proposito Vittur ha spiegato: “Ogni bambino merita pari opportunità, indipendentemente dal suo background. Questa convinzione ha ispirato la Fondazione – ha detto Alex Vittur che è anche manager di Jannik Sinner – Il nostro obiettivo è abbattere le barriere sociali e creare spazi in cui lo sport e l’istruzione diventino strumenti potenti per la crescita, l’inclusione e la speranza”. La fondazione sosterrà programmi relativi a movimento, sport e gioco strutturati nella vita dei bimbi.